Biography
A 14 anni ha iniziato a suonare la chitarra per gioco e ha poi capito che la musica è lo strumento per costruire il suo mondo interiore una volta intrapreso il percorso musicale accademico a 17.
Dai 19 anni ha sperimentato la bivalenza di vivere a cavallo fra il mondo classico e il rock and roll.
Sulla base di un percorso di scelta non facile ma obbligato ha dovuto lasciare la musica “suonata” per l’insegnamento all’età di 27 anni. Nonostante ciò, 12 anni dopo anni ha deciso di seguire il suo istinto e riprendere a suonare creando un percorso artistico indipendente.
Formazione e background
La curiosità e l’interesse per il mondo della musica e della sua storia lo ha portato a frequentare i corsi di Conservazione dei Beni Culturali ad indirizzo Musicale presso l’università di Bologna.
Si è specializzato nella didattica, conseguendo le diverse abilitazioni per l’insegnamento secondario in Musica, Sostegno e Strumento Musicale, presso l’Università di Bologna.
Data l’attenzione all’innovazione ha conseguito un Master di Secondo livello in Tecnologie per la Didattica presso il Politecnico di Milano.
Tra i diversi maestri incontrati, trova la maggiore affinità con Maurizio Colonna per la vicinanza alle sue idee musicali e alla sua visione innovativa verso il mondo della chitarra e della musica classica.
Le sue influenze musicali variano dalla musica cosiddetta colta, fino al rock e al pop (da Mozart a Battiato, passando per i Pink Floyd e i Led Zeppelin).
É attento inoltre ai compositori contemporanei, chitarristi e non. Tra i più seguiti, Ludovico Einaudi, Roberto Cacciapaglia, Yann Tiersen, Joe Hisaishi, Andrew York.
Experiences
A dispetto della sua una formazione classica, la principale esperienza musicale riguarda l’ambito del Rock’n’roll, risalente agli anni 1997-2005, come chitarrista al seguito della band di Alessandro Ristori.
In questi 9 anni totalizza circa un migliaio di concerti negli ambienti più diversi, dal teatro alla balera, dalle sagre alle apparizioni sulle TV locali e nazionali, nel 2001 e nel 2004 con le dirette su Rete4.
Tra il 2006 e il 2017 collabora con formazioni musicali del territorio Faentino, tra cui il Gruppo di Continuità (omaggio a De André) e il Quintetto Fleurs (omaggio a Franco Battiato), in cui si trova, oltre a partecipare attivamente come chitarrista, a curare arrangiamenti e sonorità.
Nel 2017 è chitarrista solista nella formazione Modern Sarti Ensemble per la realizzazione dell’opera originale “Fior di patria, fior d’amor”, libretto di Ivano Artioli, musica di Paolo Geminiani e regia di Gianni Farina.
Nel 2021 pubblica il suo primo lavoro di composizioni originali per chitarra classica sola.